Pagine

2.27.2013

{Baby in Wonderland: Les Libellules}



Continua il mio viaggio alla ricerca di posti speciali da regalarvi, indirizzi interessanti da segnare sul vostro quadernino che prima o poi visiterete. Da quando ho iniziato a scrivere il mio Diario virtuale ne ho riempiti non so quanti. Anzi se ne avete da segnalarmi fatelo!

Les libellules ve lo avevo già fatto conoscere qualche mese fa (qui). Questa volta, però, ve lo faccio vedere attraverso le mie foto.
Alice (il nome una bellissima coincidenza!) ha aperto da sola il 27 marzo del 2010 questo piccolo laboratorio/spazio creativo/negozio e solo a settembre dello stesso anno si sono unite a lei Isabelle, francese (altra coincidenza!!) e Paola. 
Ognuna ha un ruolo ben specifico all'interno di questo meraviglioso progetto di imprenditoria femminile.
Alice si occupa dello stile, Isabelle della modellistica e Paola dell'immagine, del marketing e della comunicazione. 
Il segreto del loro successo è forse proprio avere dei ruoli ben distinti ma soprattutto, come mi ha confermato Alice, una grande stima che provano l'una per l'altra.
Quella che era nata come una collaborazione lavorativa si è trasformata in una bella amicizia. Si sono conosciute sul lavoro e si sono piaciute anche nella vita.

Producono circa 1200 pezzi all'anno, 1/4 della produzione è fatta in casa, per il resto si affidano a laboratori della zona, ecco perchè il loro prodotto può essere considerato a "km 0".

Traggono ispirazione dalla sartoria giapponese. I tagli sono rigorosi e puliti. 
I tessuti sono italiani, giapponesi, che utilizzano per realizzare piccoli kimoni e tenere casacchine, e francesi (quasi un gemellaggio Nippo-francese).

Il prodotto che realizzano, è un prodotto "...che gioca ad essere diverso nel tentativo di valorizzare l'originalità e il sapore senza tempo del capo sartoriale che esprime qualità senza essere elitario"






Quando ho visto le immagini con le quali hanno decorato il loro tavolo sono rimasta a bocca aperta... Scene tratte da Alice nel Paese delle Meraviglie... Ennesima coincidenza!


Dimenticavo di dirvi che il negozio è uno dei pochi negozi storici di Bologna con ancora arredi originali... Fosse anche solo per questo, merita una visita!!
Ho conosciuto sia Paola che Alice e vi assicuro che sono molto carine. 
Mi manca di conoscere solo Isabelle ma rimerdierò presto.

Per chi fosse interessata... alcuni cappottini li fanno anche nelle taglie "più grandi" adatte anche a noi!

les libellules atelier
via San Vitale 36/g
Bologna, Italy


"Se io avessi un mondo come piace a me, là tutto sarebbe assurdo: niente sarebbe com'è, perché tutto sarebbe come non è, e viceversa! Ciò che è, non sarebbe e ciò che non è, sarebbe!"
 Alice

             

2.22.2013

{Château Rouge}



Sono quasi alla fine del nostro viaggio francese. Questo posto è arrtivato per caso un giorno che giravamo in macchina alla ricerca di un posto dove dormire. Siamo finiti a Carpentras, una deliziosa cittadina provenzale a Nord de L'Isle-sur-la- Sorgue e Avignone.

Le Château Rouge è difficile da trovare. Nascosto dagli alberi, si varca un cancello, alla fine di un vialetto  un muro alto con una porticina e poche finestre tutte chiuse dagli scuri.
Una volta dentro, non credevamo ai nostri occhi. Una casa da sogno luminosissima, un giardino segreto  pieno di alberi da frutti e piante aromatiche, una piccola piscina ed un patio interamente coperto da una pergola dove riposarsi alla fine della giornata.

La sorpresa più grande la proprietari di casa. Anne, ci ha accolti in pantaloncini di jeans e a piedi nudi. Ci ha offerto da bere e ci ha consigliato dove andare a cena, da Chez Serge il suo ristorante preferito, dove abbiamo passato una serata molto romantica.
L'abbiamo rivista prima di uscire. Usciva anche lei. Bellissima sembrava una modella elegante, uno chignon, un vestito colorato, sandali ai piedi, tanti braccialetti colorati e quel je ne sais quoi tipico delle donne francesi.
Ci ha salutati, ci ha detto che l'indomani mattina avrebbe servito la colazione verso le 9... avrebbe fatto tardi quella sera , così dormiva un po' di più!

Io, in perenne lotta con la mia immagine, nel mio vestitino e con le converse gialle ai piedi mi sarei sotterrata!


Abbiamo dormito nella Chambre Potager, bellissima come il resto della casa!

Guardate voi stesse!

 

Château Rouge Carpentras
Maison d’hôtes de charme
Annie Verlant
255 Avenue Pierre de Coubertin
84200 Carpentras – France
Téléphone : +33(0)6.07.73.48.49
Courriel : info@chateaurougecarpentras.com

Cosa vi dicevo?

Buon fine settimana  a tutte!






2.20.2013

{Baby in Wonderland : Nanacea}

Oggi sono molto felice, la rubrica Baby in Wonderland sta piacendo tantissimo e vi ringrazio per le mail e tutte le segnalazioni che mi inviate tutte le settimane! Siete di grande aiuto!
Oggi la felicità è doppia ed ha il nome di un'amica Nanacea



Orami tutti avete imparato a conoscerla seguendola su facebook e su Instagram ed alcune di voi hanno avuto la fortuna di conoscerla durante l'ultima edizione del Memoire de Noel  dove per la prima volta ha esposto le sue creazioni.

Ho conosciuto Nana qualche anno fa. Mi ricordo che le dissi che il suo nome mi piaceva tantissimo e lei disse che non era il suo vero nome ma, visto che quando era piccola non riusciva a pronunciarlo, quando le chiedevano come si chiamava lei rispondeva "Nanacea" e per me da allora è rimasta Nanacea.

Siciliana di Salina, trapiantata a Milano, laureata in psicologia, sposata a Piero, Nana timida ma solare, è un vulcano di idee. 

Di lei dice : "In realtà Nanacea non c'entra con l'albergo, la laurea in psicologia e la vita a Salina! Nanacea è la vera me!! Nanacea è scegliere qualcosa che voglio fare davvero, Nanacea è il mio piccolo spazio creativo" ... Nanacea è quel posto in fondo al cuore dove racchiudiamo sogni e desideri,  il mondo che tutte vorremmo avere. 

Vi chiederete cosa c'entra con la mia rubrica.
Beh,  Nana disegna e realizza copertine patchwork, buffi pupazzi di pezza, bavaglini e tante altre meraviglie!
Nana è cresciuta con la nonna e la zia che le cucivano i vestiti ed i maglioni ed è da qui che nasce l'amore per le cose fatte in casa.  

Ha le mani d'oro e lo dimostrano le foto che sto per mostrarvi.

 
 
 
 

(photo by Nanacea)

Vi sono piaciuti?

Per me sono bellissimi!Li ho visti dal vivo, toccati, sono anche di grande fattura e precisione!
Bravissima!!!

Scrivete a Nana e chiedetele dove e come poter acquistare questi pezzi unici!

Da oggi Nanacea entra tra i miei adoratissimi sponsor!!!

Ci vediamo settimana prossima!

2.18.2013

{Brunch}


Come concludere nel migliore dei modi un altro bel weekend di foto, pranzo con la mamma, il tutto  condito dal mal di testa!!?

Con un buon brunch. Ormai il pranzo domenicale è un nostro rito, ma lo sapete!
Questa volta invece di provare qualche nuovo locale ci siamo preparati un buon brunch a casa.
Ci vuole veramente pochissimo.
Del pane ai cereali fatto in casa, uova strapazzate, funghi ed un'insalatina condita con une vinaigrette alla mostarda.
Il caffè americano, un bicchier di succo d'arance fatto con le arance del contadino et voilà ...eccovi il brunch perfetto!
   
Vorrei che tutte le nostre giornate fossero così. Un po' a rilento.



Non è un brunch che si rispetti se non ci sono i pancake. Li amiamo a colazione con il burro, ai mirtilli, con le gocce di cioccolato all'interno, con lo sciroppo d'acero, con la marmellata. Li amiamo in tutte le salse.
Questi di oggi, giusto per mantenerci leggerini, erano con le prime fragole della stagione e del buonissimo gelato alla vaniglia!!
Una goduria...

Se non li avete mai mangiati dovete rimediare subito!

La ricetta è facilissima...

Gli ingredienti sono:
135 gr di farina
2 cucchiaini di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1/4 di cucchiaino di bicarbonato di sodio
250 gr di latticello*
1 uovo grande
35 gr di burro, fuso

Mesolate insieme tutti gli ingredienti secchi. In una ciotola separata sbattete l'uovo con il latticello ed il burro fuso. Incorporate gli ingredienti liquidi con quelli secchi e sbattete fino ad amalgamarli bene. Fino a formare una pastella. 
Lasciate riposare per mezz'ora in frigo.

Scaldate una padella antiaderente (se volete potete ungerla con un po' di olio vegetale) ed iniziate a preparare i pancakes. Il procedimento è lo stesso delle crepes. 

(* il latticello non si trova facilmente ma lo potete fare in casa
3 parti di yogurt magro
1 di latte
1 cucchiaio di succo di limone
Dopo aver mescolato tutti gli ingredienti lasciatelo riposare per 5 minuti e poi potete usarlo per le vostre ricette)



(photos by me - do not use without permission)


Vi consiglio un buon libro per le vere ricette americane:
"Buon appetito America"


E' un periodo di inquietitudine. 
La voglia di cambiare casa, il non riuscire a trovare quella perfetta per noi.
Cosa vuol dire perfetta? Non lo so. Ma non riusciamo a decidere nemmeno quando troviamo quella che sembra avere tutte le carte in regola per essere la casa nuova. 
Forse esiste solo nella nostra testa ed è questo il vero problema.

Ma non è solo la casa . E' la voglia di cambiamenti, nuovi progetti.

Buona settimana a tutte voi!

2.15.2013

{My Wonderland: Atelier 19}


Quello che mi piace del viaggiare, ve l'ho già detto, è scovare piccoli negozi con oggetti un po' nuovi che magari in Italia non sono ancora arrivati. 
Ho la mania dell'unicità, forse sarà legata al fatto che non mi piacciono i cloni, le imitazioni l'essere tutti uguali.
La personalità va espressa in qualche modo e perché essere tutti uguali?
Il gusto, il senso estetico non si comprano per fortuna...

La Francia è il mio Paese delle Meraviglia. In ogni angolo c'è qualcosa che ti cattura e quando, a Montpellier,  mi sono trovata davanti alle vetrine di Atelier 19 mi sono innamorata di tutto. 
Peccato fosse domenica e fosse chiuso, peccato che aprisse solo al lunedì pomeriggio. Gli ho fatto la posta. Abbiamo pranzato li vicino in attesa che aprisse e l'attesa è stata ripagata dalla gentilezza e dolcezza della gerente che mi ha lasciato fotografare toccare spostare tutto!
Adoro i bijoux e non sono uscita senza un braccialettino...





 Proprio qui ho visto per la prima volta questi bijou. Gli uccellini, le nuvolette una casetta in smalto sono bellissimi ed il biglietto che li accompagna è commovente ...porter sa maison en soi...
Ho scoperto così HOPHOPHOP 



e questa è l'intervista alla creatrice... non è un video fatto da me ... non li so fare ancora i video!



Buon fine settimana...io sarò in giro a fare foto come tutti i weekend...ci son dei progetti da portare avanti!!!

Ci vediamo lunedì!

Bisous!

LinkWithin

Related Posts Widget for Blogs by LinkWithin

Archivio blog

Pin It button on image hover