Ho passato il weekend ad Umbertide con i miei fratelli per un'occasione speciale
Un premio giornalistico intitolato al mio babbo Florido Borzicchi
Sono stati premiati 4 giovani giornalisti che si affacciano al mondo del giornalismo
Il mi babbo sarebbe stato molto conento di questo premio. Amava il suo lavoro ed amava stare in mezzo ai giovani.
E' stato un weekend pieno di emozioni. Non torniamo spesso ad Umbertide ed è stato bello rivedere i posti dove siamo cresciuti e dove abbiamo passato la nostra infanzia.
Abbiamo ricontrato i suoi amici, ascoltato aneddoti e capito che ci sono tante persone che lo ricordano e che lo hanno amato come uomo ed apprezzato come professionista.
L'estate, ad agosto, passavamo un mese intero ad Umbertide.
Mi ricordo le cene in giardino, le giornate in piscina, le lezioni di tennis, le serate fuori con gli amici ma soprattutto mi torna in mente la libertà che avevamo.
Non c'era la paura di uscire, sembrava che non ci fossero pericoli da cui tener lontani i bambini.
Le case erano sempre aperte ed i bambini erano liberi di andare e venire a qualsiasi ora della giornata.
Mi ricordo le gite a Montaguto, la pineta, la piazza dove ci ritrovavamo...
Vederli da grandi hanno tutto un altro sapore
e la malinconia dei giorni passati tutti insieme è sempre più forte
E' stata una grande giornata per noi. Vedere che il ricordo del babbo è ancora vivo nelle persone che lo conoscevano e che continuano a stimarlo toglie un po' di tristezza!
Buon Inizio settimana a tutte voi!!!
Ci siamo giá dette tutto...ma a volte i silenzi sono ancora piú profondi. storia diversa con finale uguale...
RispondiEliminaMa sono certa che quando abbracci tua mamma e i tuoi fratelli,stai abbracciando anche un pó lui.
ti voglio bene!!!
pero' vi segue e vi guida e ... la sua continuita' attraverso i suoi figli e' amore infinito ..lui per voi e voi per lui.
RispondiEliminaun caro abbraccio.
... che belli i tuoi colori in queste giornate di inizio inverno.
Speciale.
RispondiEliminaFra
Ho letto d'un fiato la storia del tuo babbo ed io, che di parole ne uso poche e preferisco i fatti, dico solo che era proprio un grande uomo.
RispondiEliminaHo letto d'un fiato la storia del tuo babbo ed io, che di parole ne uso poche e preferisco i fatti, dico solo che era un grande uomo.
RispondiElimina... il riconoscimento credo sia uno dei migliori "rimedi" ....
RispondiEliminaChe bello questo posto!
un saluto
Cata
"il mi babbo" la dice lunga.
RispondiEliminaUn abbraccio e buon inizio settimana anche da me
bello davvero questo post!! come le foto, i luoghi, voi, sopratutto la tua mise quella gonna ed il cappottino: DIVINA!!!
RispondiElimina